900+100

Il progetto mira a creare una continuità spaziale tra i due arengari, connettendoli attraverso la riqualificazione dello spazio pubblico esistente, un nuovo collegamento aereo ed uno interrato.

Al primo Arengario, che conserva la biglietteria e la hall di ingresso nell’attuale posizione, si aggiunge una nuova accoglienza al piano terra del Secondo Arengario, che si configura come una piazza coperta. la quale media e organizza le relazioni con l’esterno e con i servizi del museo, ospitando anche mostre temporanee accessibili gratuitamente.

L’operazione progettuale per lo spazio espositivo consiste nell’inserimento di un nuovo volume puro di forma circolare che attraversa tutti i livelli dell’arengario e racchiude al suo interno tipologie di spazi espositivi con forme e illuminazione diverse, che assecondano le richieste allestitive del museo. Lo spazio intorno al volume centrale ai diversi livelli mantiene un carattere di flessibilità assoluta, per favorire la possibilità di trasformare e/o integrare nel tempo le strutture allestitive attraverso l’uso di tendaggi e pannelli mobili.

Il nuovo volume, al piano terra, si stacca dal piano di calpestio lasciando intravedere, al piano interrato, l’auditorium composto da una grande cavea circondata da gradonate.

Type: International Competition, Museum

Design: OPUS atelier, FeRima Studio, IOSA architettura

Team: Maura Pinto, Piervito Pirulli, Riccardo Russo, Davide Bertugno, Valentina Vacca

Year: 2021

Area: 2000 mq

Address: Milan, Italy

Client: Museo del ‘900